Simone Raina
La roccia è laddove esisto in quella che ritengo la più nobile arte dell'essere umano, la ricerca.E cercando apprendo. Ma più cose capisco, meno cose conosco. E più cose conosco, meno cose capisco.Emozionarsi, sempre.La differenza tra genio e follia si misura con il successo.Simone Raina, Milano, 1985.Laureato in Ingegneria Aeronautica, appassionato frequentatore della montagna fin da bambino arrivo all'arrampicata solo a 19 anni. Subito amore puro per il gesto arrampicatorio che mi ha portato a scoprire la roccia in tutte le sue forme: vie lunghe, vie sportive e boulder. Proprio quest'ultima disciplina è quella che più mi ha rubato il cuore per la purezza che vi ho trovato nell’amare la curiosità di cercare un modo per perdersi nella bellezza della natura attraverso il gesto.Otto anni fa in una gara di Coppa Italia, per istinto, presi in mano il microfono scoprendo l'infinita emozione di essere quell'elemento che metta in contatto l'emozione del pubblico con quella degli atleti. Da quel momento non ho più smesso.Attualmente speaker ufficiale: Melloblocco e Rockmaster.Speaker per la Coppa Italia, Campionato Italiano e IFSC World Cup.La via che mi ha emozionato di più:Batman, 8b/+, San Vito lo Capo. Chiodata e liberata: Mauro Calibani.I blocchi che mi hanno emozionato di più:Riverbed, 8b, Magic WoodFata Morgana, 8a, FontainebleauRampage, 8a, Varazze